Recensione: Enola Holmes - Il caso del marchese scomparso, di Nancy Springer

Titolo: Enola Holmes. Il caso del marchese scomparso

Autore: Nancy Springer
Editore: DeA
Pagine: 224
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 14,90 €

Recensione a cura di Daniela

Sulle orme del famoso Arthur Conan Doyle, che ha dato vita al famosissimo personaggio di Sherlock Holmes, la scrittrice Nancy Springer, ci offre una nuova visione dell'astuto investigatore che, affiancato dal fratello maggiore Mycroft, si reca a Ferndell Hall, la tenuta di famiglia, per indagare sulla misteriosa scomparsa della madre ed occuparsi del futuro della sorella, Enola Holmes. È proprio lei a narrare la storia, portandoci nelle stanze eccentriche e un po' datate della casa dove è cresciuta, secondo le ideologie femministe della madre, donna forte, intelligente ed emancipata. Emancipazione che ha voluto fortemente trasmettere alla figlia, a cominciare dal nome che ha scelto per lei, Enola, che al contrario si legge alone, sola. Ed è proprio sola che si ritrova il giorno del suo quattordicesimo compleanno, con in mano una serie di regali che la madre le ha lasciato, affidandoli alla cuoca, la signora Lane, prima di sparire nel nulla.

Enola, caparbia ed emotiva, si arrende all'evidenza dell'allontanamento volontario e decide di scoprire perché non l'ha portata con sé. Sherlock e Mycroft non prendono minimamente in considerazione le proteste che la sorella avanza, dopo la decisione di mandarla in un collegio per imparare le buone maniere, come era in uso in epoca vittoriana, l'opinione delle donne contava meno di niente, del resto secondo i fratelli Holmes, la sorella è dotata di scarse capacità craniche e la sua massima aspirazione si limita ad avere una buona istruzione per accedere alla buona società, in prospettiva del matrimonio.
Dopo aver decifrato una serie di messaggi criptati lasciatole dalla madre, Enola parte alla volta di Londra convinta di mettersi sulle sue tracce il prima possibile, ma una serie di coincidenze la coinvolgono nella risoluzione di un caso di rapimento riguardante il visconte Tewksbury, marchese di Basilwether. Nel 1888, il quartiere East End di Londra, non è affatto il luogo ricco e meraviglioso che Enola ha sempre sognato di visitare, ma nasconde una serie di insidie che tra l'altro, le permettono di fare un incontro del tutto inaspettato.

Raccontata in prima persona, la storia di Enola appassiona anche il lettore più maturo, lo stile è di una genuinità ricercata, ma ben comprensibile. La narrazione, affatto priva di impeto, tende a coinvolgere emotivamente il lettore, fermo restando che è una lettura accessibile a tutti, mantiene comunque le caratteristiche di uno Young Adult. Un piacere per gli appassionati del mistero, dei messaggi in codice e degli indizi nascosti, nonché per gli amanti dell'avventura, senza sottrarsi all'impulso di empatizzare con lo stato d'animo della protagonista, mossa da un forte desiderio di riscatto, consapevole che la sua nascita tardiva ha gettato disonore sulla sua famiglia, colpevole di aver reciso i legami tra la madre e i fratelli maggiori che, alla morte del padre, si traferiscono a Londra con l'intento di non far più ritorno a Kineford. 

Il caso del marchese scomparso è il primo dei sei titoli dedicati all'eroina femminista che porta il cognome degli Holmes. La serie scritta da Nancy Springer ha ispirato il film Netflix con Millie Bobby Brown, l'indimenticabile Undici di Stranger Things, la quale è protagonista, nonché produttrice del film.

L'AUTRICE

Nancy Springer è nata in New Jersey nel 1948. Autrice di numerosi romanzi, i suoi libri hanno ottenuto importanti riconoscimenti letterari. Durante la carriera ha scritto sia per adulti che per ragazzi, spaziando dal fantasy al mistery, dalla mitologia alla fantascienza. Enola Holmes, la sua serie di maggior successo, è stata tradotta in 21 Paesi e ha venduto milioni di copie in tutto il mondo. Il caso del marchese scomparso è il primo dei sei titoli dedicati all’eroina femminista che porta il cognome degli Holmes. Grazie alla star del cinema e del web, Millie Bobby Brown, ora le avventure di Enola Holmes sono anche diventate un grande film di cui è produttrice e protagonista.