Recensione: Natale senza affanno, di Beth Kempton

Titolo:
Natale senza affanno
Autore: Beth Kempton
Editore: Corbaccio
Pagine: 240
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 16,90 €

Recensione a cura di Eleonora Cocola

Tutti ricordiamo i Natali della nostra infanzia come periodi magici: l’atmosfera di festa, gli addobbi, le luci, i regali, le tradizioni di famiglia, tutto concorreva a rendere questo periodo uno dei momenti più gioiosi e attesi dell’anno. Peccato che il tempo tenda a portarsi via gran parte della magia, e da adulti ci ritroviamo talvolta a vivere le feste con stress. Gli impegni mondani possono diventare soverchianti, accontentare famigliari e amici con i regali è sempre più complicato – per non parlare delle ripercussioni sulle finanze; preparare un pranzo di Natale richiede lavoro e pianificazione; chi ha bambini sa quanto impegno possa richiedere accontentarli e creare per loro l’atmosfera giusta; chi ha perso una persona amata sa quanta malinconia può impregnare l’aria delle feste natalizie.

In ogni caso, questo è il libro giusto per mettere in ordine le idee riguardo a questo particolare periodo dell’anno, per tornare a ragionare su cosa significa per noi. Beth Kempton ci prende metaforicamente per mano per condurci fuori dai centri commerciali affollati di gente alla ricerca del regalo dell’ultimo minuto, fuori dai ricevimenti interminabili a cui partecipiamo più che altro per dovere, fuori anche dall’idea dell’inverno come un periodo buio, freddo, triste. Con il tono rilassato di un’amica che si siede con noi davanti al camino con una bella tazza di tè fumante tra le mani, le storie, gli aneddoti e le riflessioni dell’autrice ci aiutano a tornare alle radici del Natale, ricordandoci le sue valenze religiose e il suo essere profondamente radicato nelle nostre tradizioni. Ci aiuta a fare chiarezza su quali sono gli aspetti per noi più importanti di questa festività, su quali vorremmo concentrarci maggiormente. Infine, su queste solide basi, ci dà una ricca serie di consigli dal sapore tipicamente hygge per vivere le feste come il periodo perfetto per ricaricarsi di nuove energie, per prendersi dei momenti di riflessione e per riscoprirne la magia, adattandola però alla nostra vita e alle nostre esigenze di oggi. 


Riscoprire la soddisfazione di cucinare per le persone care, concentrandosi sulla gioia dello stare insieme più che sull’ansia di organizzare il pranzo perfetto; imparare a fare dei regali pensati, che facciano sentire amato chi li riceve; apprezzare i lati positivi di un periodo dell’anno apparentemente ingrato ma che invita a godere maggiormente delle gioie domestiche e alla contemplazione; iniziare ad applicare sistematicamente la gratitudine. Tra le pagine di Natale senza affanno non troverete solo l’ispirazione per vivere al meglio la pausa natalizia, poiché i consigli dell’autrice possono essere preziosi in qualsiasi momento dell’anno.


L'AUTRICE
Beth Kempton, ha deciso di incarnare il motto «Fai quello che ami», e la sua storia è rappresentata da una serie di successi: ha svolto attività di consulenza per agenzie delle Nazioni Unite, per aziende internazionali e per organizzazioni non profit di tutto il mondo, seguendo sempre il suo intuito, compiendo scelte coraggiose e cercando la libertà in ogni decisione. Fai quello che ami è diventato anche il titolo del suo primo libro, pubblicato in Italia con successo da Corbaccio. Da sempre appassionata del Giappone, dove ha lavorato per alcuni anni, ha conseguito un master in lingua e cultura giapponese e ha raccolto le sue esperienze nel suo secondo libro, Wabi Sabi, sempre pubblicato in Italia da Corbaccio. Autrice anche dell’ebook Insieme ce la faremo, per affrontare il periodo e gli effetti del Covid-19, Beth Kempton vive nell’Hampshire, in Inghilterra, con il marito e due figlie.

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