Recensione: Il segreto di Avium, di Giulia Gubellini

Titolo:
Il segreto di Avium
Autore: Giulia Gubellini
Editore: Magazzini Salani
Pagine: 416
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo copertina: 15,90 €

Recensione a cura di Daniela

Vi consiglio di allacciare le cinture e lasciarvi trasportare a bordo di un treno volante alla volta di Avium, per scoprire, insieme a Rosa e Giglio, i segreti che si nascondono sulla meravigliosa isola sospesa nell'aria, su cui, clandestinamente, si sta preparando una battaglia per la conquista del trono, da parte dei ribelli della Fenice per spodestare Raskan Illt, l'usurpatore che, da ben undici anni, ha adottato comportamenti scorretti ed attuato leggi a favore della discriminazione razziale. Giulia Gubellini, con una scrittura scorrevole e coinvolgente, catapulta il lettore in un'avventura fantastica, in compagnia di due orfanelli, fratello e sorella, cresciuti in un orfanotrofio sul pianeta terra.


I due ragazzini, desiderosi di scoprire qualcosa sulle loro origini, si intrufolano di nascosto nell'archivio dell'istituto, ma vengono attirati da uno strano luccichio emesso da una scatola. Aprendola, trovano due collane magiche che unite tra loro, hanno il potere di chiamare il Cielterra, un treno che, solcando i cieli, atterra proprio davanti ai loro occhi. Una volta saliti a bordo, il treno parte in direzione di Avium, una terra misteriosa sospesa nel cielo, abitata da persone uccello, che parlano il beccaliano e si dividono in tre categorie: Alati, Spennacchiati e Ancestrali. La disperata ricerca di un modo per tornare a casa, si trasforma presto in un'avventura travolgente, sui passi di un trascorso fin troppo presente, che torna alla memoria sotto forma di sogni. Giglio e Rosa, sono dei Senza Piume, così sono definiti su Avium, coloro che non hanno ali né piume e, per ordine dell'imperatore, sono considerati dei fuori legge, punibili dunque con la morte; la loro sorte è quella di essere buttati giù nell'Oltrenuvola, in un mare di nubi bianche. I due protagonisti trovano protezione sotto l'ala dei ribelli, che dopo anni di preparativi, sono pronti a combattere per riconsegnare il trono al legittimo regnante e riconquistare finalmente la libertà perduta.


Una guerra da combattere, un passato da ricostruire e un futuro da conquistare, sono i punti salienti di questo fantasy avvincente, dove il bene e il male si scontrano a colpi di armi scintillanti che prendono forma per mezzo della volontà, ovvero la capacità di controllare i Volit, dei minuscoli insetti scintillanti e si acquisisce nel corso di un duro addestramento. Le descrizioni dei luoghi e dei personaggi non peccano di dovizia, ragion per cui, è impossibile non immergersi nel mondo fantastico di Avium, al fianco dei protagonisti, condividendo con loro gli stati d'animo e l'apprensione per le rivelazioni, da cui dipenderanno gli sviluppi dell'intera storia.

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