Titolo: La regina N. 5. Il romanzo di Coco Chanel
Autore: Pamela Binnings Ewen
Editore: Libreria Pienogiorno
Pagine: 412
Anno di pubblicazione: 2022
Prezzo copertina: 18,90 €
Recensione a cura di Daniela
Dopo essere stata abbandonata dal padre, Gabrielle Chanel è cresciuta in un orfanotrofio insieme alle sorelle Julia-Berthe e Antoinette. Destreggiandosi tra lezioni di cucito e spettacoli canori, grazie alla sua innata intraprendenza, è riuscita a creare un impero della moda partendo praticamente dal nulla. Quando la sua vita di stilista è all'apice della ricchezza e del successo, il tradimento del suo socio in affari rischia di toglierle tutto ciò per cui ha sempre lottato.
La trama del libro si svolge su piani temporali differenti, evidenziando così tutte le lotte e le sofferenze di una giovane Gabrielle, dovute ad una condizione sociale che non le permise di vivere pienamente l'amore profondo che la legherà per sempre a Boy Chapel, morto prematuramente in un incidente stradale. Una vita passata a combattere per affermare la sua indipendenza, che viene spazzata via dalla guerra e dal tradimento, rivelandosi una vera e propria sfida contro il tempo, ma soprattutto un momento per far pace con sé stessa, rimettendo in discussione tutti gli errori del passato e tentare disperatamente di rimediarvi. Lo stile utilizzato nei vari capitoli in cui è suddiviso il libro, risulta fresco e scorrevole. L'ambientazione, particolarmente curata, arricchisce la narrazione di particolari significativi, volti a rafforzare il concetto di disuguaglianza e di ingiustizia che prevaleva durante l'occupazione nazista. Il tema predominante è sicuramente la grande sofferenza di una donna che, nonostante si senta ormai realizzata e perennemente circondata da una moltitudine di persone, in realtà è sola, sola contro ogni difficoltà, contro le regole della società che non le riconosce il merito di essere arrivata in alto, lasciandola in balia degli eventi che si susseguono e, cosa peggiore, delle conseguenze delle sue scelte, accompagnandola alla peggiore delle battaglie, quella con la propria coscienza.
Pamela Binnings Ewen è una bestsellerista, autrice di romanzi vincitori di premi prestigiosi. Appartiene a una famiglia dall’alta densità di scrittori celebri, tra i quali James Lee Burke, vincitore di un Edgar Award, Andre Dubus II, l’autore di The Bedroom , poi adattato per il cinema e vincitore di 5 nomination all’Oscar e un Golden Globe, e Andre Dubus III, tra le voci più potenti della narrativa americana contemporanea, autore tra l’altro di La casa di sabbia e di nebbia , da cui è stato tratto l’omonimo e pluripremiato film. LA REGINA N° 5 , il romanzo che ricostruisce la vita di Coco Chanel e l’intrigo legato al profumo più celebre di sempre, è un bestseller internazionale pubblicato in diversi Paesi e acclamato dalla critica.
Autore: Pamela Binnings Ewen
Editore: Libreria Pienogiorno
Pagine: 412
Anno di pubblicazione: 2022
Prezzo copertina: 18,90 €
Dopo essere stata abbandonata dal padre, Gabrielle Chanel è cresciuta in un orfanotrofio insieme alle sorelle Julia-Berthe e Antoinette. Destreggiandosi tra lezioni di cucito e spettacoli canori, grazie alla sua innata intraprendenza, è riuscita a creare un impero della moda partendo praticamente dal nulla. Quando la sua vita di stilista è all'apice della ricchezza e del successo, il tradimento del suo socio in affari rischia di toglierle tutto ciò per cui ha sempre lottato.
La sua indipendenza economica, viene minacciata dal furto della formula segreta di Chanel n°5, il profumo che l'ha resa famosa in tutta Europa. Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, le vendite della "Maison Chanel", sono ferme per mancanza di materie prime, impegnate per sostenere i bisogni dell'esercito nazista che, nel frattempo, ha occupato anche la Francia. Decisa a combattere per mantenere il controllo degli introiti sul profumo che porta il suo nome, Gabrielle è disposta a tutto, persino stringere alleanze con le alte cariche del Reich, trovandosi costretta a fare il doppio gioco quando Hermann Göring, principale luogotenente di Adolf Hitler, mette gli occhi sul suo famosissimo prodotto. Obbligata a lasciare Parigi per via dei bombardamenti, decide di rifugiarsi sui Pirenei a casa del nipote Andrè Palasse, ma scopre a malincuore che è stato mandato a combattere per la Francia sulla linea Maginot, dove la difesa ritenuta invalicabile, si rivelò inefficace e Andrè venne deportato in un campo nazista. Disposta a tutto pur di salvare Andrè, il figlio nato dall'amore con Boy Chapel, ma conosciuto da tutti come suo nipote, Gabrielle accetta di collaborare con i servizi segreti tedeschi in Spagna, arruolandosi come agente dell'Abwehr, forte delle sue conoscenze influenti, ricevendo in cambio la libertà di Andrè e l'aiuto necessario per incastrare il socio in affari.