Recensione: La notte più bella, di Daniela Palumbo

Titolo: La notte più bella

Autore: Daniela Palumbo
Editore: Piemme
Pagine: 207
Anno di pubblicazione: 2023
Prezzo copertina: 16,50 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

Alle 17.27 del 9 novembre 1965 saltò la corrente elettrica in tutta New York. L'enorme blackout, provocato da un guasto ad una centrale elettrica vicino alle Cascate del Niagara, in Canada, lasciò parte del nordest degli Stati Uniti senza corrente per diverse ore. I giornali americani stimarono che quella sera circa 30 milioni di persone rimasero senza elettricità. In La notte più bella, Daniela Palumbo racconta il più grande blackout nella storia americana avvenuto fino a quel momento attraverso otto racconti. In Una scelta da lupo, Nathan, un quindicenne figlio di una newyorkese e di un nativo americano, deve scegliere tra la vita nella riserva con il nonno e quella in città con la madre. Nathan preferirebbe restare con il nonno, ma sa che la riserva non offre grandi opportunità. Sarà proprio il blackout a spingerlo a vivere un'avventura nella foresta che gli servirà a fare chiarezza sul suo futuro... Nel secondo racconto, In due su una panchina di Central Park, durante il blackout due ragazzi si incontrano su una panchina spaventati dalla situazione. Lei non si fida di lui, ma iniziando a parlare si faranno compagnia a vicenda e scopriranno anche di dover cambiare qualcosa nella loro vita. Un eroe di nome JFK racconta invece di Patrick McMahon, un signore che aveva spedito una lettera al Presidente Kennedy per ringraziarlo di avergli salvato la vita tanti anni prima. Dopo la morte del Presidente, Patrick scopre di aver ricevuto una risposta, e così si reca a New York per recuperare la sua lettera. Durante il viaggio di ritorno però, Patrick rimane vittima di uno spiacevole incidente e viene salvato dall'intervento di due ragazze. Trasportato in ospedale, l'uomo in stato di shock deve fare i conti anche con il blackout. Potrà la lettera aiutarlo a guarire?

In La vita è un posto meraviglioso, il protagonista è Harry, un senzatetto che vive davanti alla biblioteca pubblica e canta nel coro della chiesa. Un giorno Harry fa amicizia con Megan, una ragazza che frequenta assiduamente la biblioteca e che gli farà scoprire il piacere della lettura. Il giorno del blackout, Harry e Megan si troveranno a dover aiutare tante persone, e inaspettatamente la loro vita cambierà per sempre... Un bacio che vagava nella notte invece, racconta il desiderio di libertà di alcune ragazze ospiti di un orfanotrofio femminile, intente ad organizzare un piano di fuga per partecipare ad una festa. Un piano audace che dovrà fare i conti anche con l'inaspettato blackout... In Eddie e il doctor Strange, un ragazzino vittima di bullismo pensa di dover acquisire dei superpoteri per poter risolvere la situazione, tuttavia durante il blackout scoprirà che la forza e il coraggio non appartengono solo ai protagonisti dei fumetti... In Una notte al cimitero, Sarah e la nonna Adeline si troveranno a vivere un'inaspettata avventura al cimitero, che permetterà loro di dare un ultimo saluto al compianto nonno Sam... Infine Neil va sulla Luna, un racconto magico sul potere dei sogni.

Daniela Palumbo in questo libro racconta non solo il blackout attraverso sguardi diversi, ma soprattutto le molteplici sfaccettature della società americana: il razzismo, il bullismo, la solitudine, l'elaborazione del lutto, il desiderio di libertà, la forza dei legami, la solidarietà, il bisogno di credere in sé stessi, il potere dei sogni e della narrazione. Storie originali che fanno riflettere e si lasciano leggere con piacere.

Daniela Palumbo, nata a Roma, vive a Milano. È scrittrice e giornalista, lavora per lo storico giornale di strada "Scarp de' Tenis" della Caritas Ambrosiana. Le piace raccontare storie. Che siano d'amore, di guerra, di amicizia e di avventura. Con Le valigie di Auschwitz ha vinto il Premio letterario Il Battello a Vapore 2010. Tra i suoi libri: Fino a quando la mia stella brillerà, in cui ha raccolto la testimonianza di Liliana Segre, A un passo da un mondo perfetto (Premio Castello di Sanguinetto, Premio Galdus e Premio Minerva), Noi ragazze senza paura e Vogliamo la luna.