Autore: Judy Blume
Editore: De Agostini
Pagine: 192
Anno di pubblicazione: 2023
Prezzo copertina: 15,90 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
Quando i genitori decidono di lasciare New York per trasferirsi a Farbrook, una piccola cittadina del New Yersey, la dodicenne Margaret non è affatto contenta di dover lasciare la città e, soprattutto, l'adorata nonna Sylvia. Tuttavia, poco dopo il suo arrivo nella nuova casa Margaret fa amicizia con Nancy, che dovrà frequentare il primo anno delle medie come lei, e conosce suo fratello Evan e l'amico Moose, per il quale finisce per prendersi una cotta. Con l'inizio della scuola, Nancy trascina Margaret in un club segreto composto da altre due amiche, dove le ragazze possono confidarsi segreti sui ragazzi, spettegolare, condividere l'attesa per la prima mestruazione, svolgere "esercizi" per la crescita del petto e indossare il primo reggiseno. Così, insieme alle Quattro PADS (Pre-Adolescenti Da Sballo) Margaret si appresta a vivere un anno scolastico di grandi cambiamenti tra incomprensioni, piccole bugie, segreti inconfessabili, prime volte e un complicato dialogo con Dio alla ricerca della propria fede...
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| Immagine dal film Are You There God? It's Me, Margaret (2023) |
Pubblicato per la prima volta nel 1970 con il titolo Are You There God? It's Me, Margaret (Ci sei Dio? Sono io, Margaret), il libro di Judy Blume è un romanzo per ragazze che vivono, a livello fisico e psicologico il complesso passaggio dall'infanzia all'adolescenza. Il libro, diciamolo subito, soffre l'oltre mezzo secolo trascorso dalla sua pubblicazione perché se alcune tematiche rimangono di grande attualità, come il bullismo o le ansie della prima adolescenza, non si possono non considerare i cambiamenti sociali e culturali occorsi, tanto che riesce difficile oggi immaginare una ragazzina di prima media alle prese con la ricerca della propria fede, un argomento centrale all'interno della storia. Naturalmente, in una prospettiva storica va riconosciuta all'autrice la grande audacia nel trattare certi argomenti fino ad allora considerati tabù per giovani e adolescenti, come le mestruazioni o la scelta della propria religione, motivo per il quale alcune delle sue opere furono censurate per diverso tempo. In tal senso, Ragazzi, reggiseni e segreti inconfessabili, pubblicato adesso per la prima volta in Italia, molto probabilmente per l'imminente uscita europea della trasposizione cinematografica, mi sembra più un libro adatto a rivivere (o scoprire) l'adolescenza negli anni '70 cercando punti di contatto e differenze con la contemporaneità. Narrato in prima persona da Margaret, il libro si legge velocemente e regala momenti di ilarità ma anche spunti di riflessione sulla fede e sulle problematiche adolescenziale. Il finale aperto, e un po' sbrigativo, non mi ha convinto lasciandomi più domande che risposte.
