Titolo: I cacciatori di libri nascosti
Autore: Alan Hlad
Editore: Piemme
Pagine: 416
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 22,00 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
"l cacciatori di libri nascosti" è un avvincente romanzo storico ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. La storia segue Maria Alves, una bibliotecaria specializzata in microfilm al New York Public Library, che viene reclutata da una task force degli Stati Uniti per raccogliere informazioni vitali dai materiali dell'Asse a Lisbona. In collaborazione con Tiago Soares, un coraggioso libraio portoghese che fornisce passaporti falsi ai rifugiati ebrei, Maria affronta pericolose missioni di spionaggio, culminando nel suo incarico di doppiogiochista per ingannare un banchiere svizzero simpatizzante nazista.
La trama è ricca di tensione e colpi di scena, mantenendo il lettore incollato fino all'ultima pagina. Il romanzo è ambientato principalmente a Lisbona, una città neutrale ma strategicamente importante durante la guerra. Alan Hlad descrive con cura l'atmosfera e il paesaggio della capitale portoghese, un luogo di intrighi e segreti, crocevia di spie e rifugiati. Le descrizioni delle strade, dei caffè e degli edifici di Lisbona sono così dettagliate che il lettore può quasi sentirsi immerso nell'ambiente tumultuoso di quell'epoca. Maria Alves è una protagonista determinata e intelligente, la cui crescita personale e professionale è ben delineata. Il suo coraggio e la sua dedizione sono esemplari. Tiago Soares è un personaggio altrettanto intrigante, il cui impegno nella lotta contro l'oppressione nazista e il sostegno ai rifugiati risulta esemplare. I loro destini intrecciati creano una dinamica affascinante e coinvolgente. Alan Hlad adotta uno stile narrativo scorrevole e ricco di dettagli storici. La sua scrittura è evocativa e ben ritmata, capace di mantenere alta la suspense e l'interesse del lettore. L'accuratezza nella ricostruzione storica e la capacità di intrecciare elementi di finzione con eventi reali rendono il libro non solo avvincente, ma anche istruttivo. I cacciatori di libri nascosti è quindi un'opera che offre una prospettiva unica sulla Seconda Guerra Mondiale attraverso gli occhi di una bibliotecaria diventata spia. Con personaggi ben sviluppati, una trama intricata e un'ambientazione autentica, Alan Hlad ha creato un romanzo che affascinerà gli amanti della narrativa storica e delle storie di spionaggio.
Autore: Alan Hlad
Editore: Piemme
Pagine: 416
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 22,00 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
"l cacciatori di libri nascosti" è un avvincente romanzo storico ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. La storia segue Maria Alves, una bibliotecaria specializzata in microfilm al New York Public Library, che viene reclutata da una task force degli Stati Uniti per raccogliere informazioni vitali dai materiali dell'Asse a Lisbona. In collaborazione con Tiago Soares, un coraggioso libraio portoghese che fornisce passaporti falsi ai rifugiati ebrei, Maria affronta pericolose missioni di spionaggio, culminando nel suo incarico di doppiogiochista per ingannare un banchiere svizzero simpatizzante nazista.
Alan Hlad è un auore amricano di bestseller di romanzi storici ambientati durante la Seconda guerra mondiale. E' membro della Historical Novel Society e vive in Ohio. Questo è il suo primo romanzo pubblicato in Italia.