Recensione: L’inganno. La ragazza che truffò il Terzo Reich, di Sharon Cameron

Titolo: L’inganno. La ragazza che truffò il Terzo Reich
Autore: Sharon Cameron
Editore: De Agostini
Pagine: 480
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 17,90 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

"L'inganno" è un romanzo storico ambientato nel 1943, durante l'occupazione nazista di Amsterdam. La protagonista, Isa de Smit, è una giovane di 18 anni che, dopo la morte della madre e il deterioramento mentale del padre, si trova a dover gestire la loro galleria d'arte, Galleria de Smit. Per evitare di perdere tutto, Isa decide di vendere falsi d'arte realizzati dal padre agli ufficiali nazisti, una scelta rischiosa ma necessaria per sopravvivere. Questo stratagemma diventa ancora più complicato quando Isa si unisce alla Resistenza olandese, utilizzando il denaro ottenuto dalle vendite per finanziare operazioni di salvataggio di bambini ebrei. A sostenerla in questa pericolosa missione, inaspettatamente ci sarà Michel Lange, un soldato nazista che afferma di voler disertare e che possiede conoscenze cruciali per far sembrare autentiche le falsificazioni di Isa...

Dal sito: https://artsandculture.google.com/asset/raid-on-the-geldersekade-in-amsterdam-26-may-1943-h-j-wijnne/6QHI9pEviqnjaQ

Sharon Cameron dipinge un ritratto vivido di Amsterdam durante la guerra, una città piena di pericoli e intrighi. Le descrizioni dettagliate delle strade, delle case e dei rifugi segreti della città immergono il lettore nell'epoca, mettendo in risalto le difficoltà quotidiane come la scarsità di cibo e la minaccia costante. La città diventa un personaggio a sé stante, con i suoi segreti e la sua bellezza nascosta sotto il velo dell'occupazione. La protagonista, Isa, è un personaggio forte e risoluto, che cresce e si sviluppa affrontando le sfide morali e fisiche imposte dalla guerra. Michel Lange, con la sua complessa moralità e le sue intenzioni ambigue, aggiunge profondità alla narrazione, rappresentando il conflitto tra dovere e coscienza.

Di Photographer Koos Raucamp - GaHetNa (Nationaal Archief NL), Copyrighted free use, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=36983448

La prosa di Cameron è elegante e ricca di dettagli che rendendo ogni scena vivida e coinvolgente. Il suo stile è particolarmente efficace nel trasmettere le emozioni dei personaggi e nel costruire un'atmosfera di suspense. La sua abilità nel mescolare elementi storici reali con la narrazione fittizia crea una storia credibile e affascinante, mantenendo il lettore sempre sul filo del rasoio. Il romanzo esplora temi complessi come la sopravvivenza, l'inganno e la moralità durante la guerra, e allo stesso tempo mette in luce l'importanza dell'arte, sia come mezzo di sopravvivenza che come forma di resistenza culturale. Attraverso la storia di Isa, Cameron evidenzia il coraggio necessario per opporsi alla tirannia e la resilienza di coloro che lottano per salvare vite innocenti. La storia, ispirata a eventi e persone reali, come il falsario Han van Meegeren e il salvatore di bambini Johan van Hulst, si chiude con un messaggio di speranza e resilienza. "L'inganno" è quindi un romanzo potente e toccante che offre uno sguardo unico sulla resistenza olandese durante la Seconda Guerra Mondiale. Con personaggi ben sviluppati, una trama avvincente e un'ambientazione storica accurata, Sharon Cameron ha creato una lettura imperdibile per gli appassionati di narrativa storica.

SHARON CAMERON è un’autri­ce americana bestseller del «New York Times», molto amata dal pubblico e dalla critica. Con i suoi romanzi ha vinto numerosi premi, tra cui il prestigioso YALSA’s Best Fiction for Young Adults. Per scrivere L’inganno. La ragazza che truffò il Terzo Reich, Sharon si è ispirata a due storie vere: quella di Han van Meegeren, fal­sario d’arte che ingannò i nazisti, e quella di Johan van Hulst, che salvò seicento bambini ebrei dai campi di concentramento. Con De Agostini ha pubblicato anche Una luce oltre il buio, romanzo tradotto in 18 lingue diventato un bestseller a livello mondiale.