Recensione: La stanza dei segreti, di Megan Campisi

Titolo:
La stanza dei segreti
Autore: Megan Campisi
Editore: Nord
Pagine: 400
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 19,00 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

"La stanza dei segreti" di Megan Campisi è un avvincente romanzo storico ambientato durante la Guerra Civile Americana, ispirato alla vera storia di Kate Warne, la prima donna detective americana e agente Pinkerton. Il libro racconta la missione di Kate finalizzata a catturare e ottenere informazioni dalla spia confederata Rose Greenhow, un incarico che potrebbe cambiare le sorti della guerra.

Dal sito: https://cultura.biografieonline.it/wp-content/uploads/2019/02/Guerra-di-secessione-americana.jpg

Nell'agosto del 1861, Kate Warne e il capo della Pinkerton Detective Agency, Allan Pinkerton, arrestano Rose Greenhow, una nota spia confederata. Il loro obiettivo è ottenere da Rose la chiave di un cifrario che contiene informazioni cruciali per la causa unionista. Kate è incaricata di guadagnarsi la fiducia di Rose e di ottenere la chiave prima che i leader confederati scoprano che Rose è stata catturata e cambino i loro piani. La missione si rivela estremamente difficile a causa delle profonde differenze tra Kate e Rose: Kate è un'abolizionista convinta e proviene da un passato umile e doloroso, mentre Rose è un'ardente sostenitrice della Confederazione e proviene da un contesto privilegiato. Nel corso della missione, Kate deve affrontare non solo i pericoli legati al suo compito, ma anche i propri demoni personali: da una parte il suo passato con la morte della famiglia in Irlanda e la successiva fuga in America, dove ha sperimentato la brutalità del lavoro in fabbrica prima di unirsi alla Pinkerton Agency; dall'altra una relazione segreta con John Scobell, un agente afroamericano che potrebbe metterla a rischio di ricatto...

Kate Warne
Kate Warne emerge come una protagonista complessa e affascinante. La sua determinazione e resilienza la rendono un personaggio forte e ispiratore. La sua lotta interna tra il dovere e i sentimenti personali aggiunge profondità alla sua figura, rendendo la sua storia coinvolgente e toccante. Rose Greenhow è un'antagonista formidabile. La sua astuzia e la sua ferma convinzione nella causa confederata la rendono una nemica degna di nota. Allan Pinkerton, pur essendo un personaggio di supporto, svolge un ruolo cruciale nella trama. La sua fiducia in Kate e il suo approccio rigoroso e strategico riflettono l'epoca e le sfide dell'investigazione durante la guerra. Infine, John Scobell aggiunge una dimensione ulteriore alla trama con la sua relazione con Kate. Il loro legame infatti, rappresenta un aspetto rivoluzionario e coraggioso in un periodo storico segnato da forti tensioni razziali​.

Rose Greenhow
Megan Campisi si distingue per la sua prosa incisiva e la capacità di bilanciare emozione e suspense. Il romanzo è ricco di dettagli storici, rendendo tangibile l'atmosfera del XIX secolo e le complesse dinamiche della Guerra Civile Americana. La narrazione in prima persona di Kate offre una visione intima delle sue lotte interiori e dei suoi dilemmi morali. "La stanza dei segreti" è un romanzo che mescola abilmente il thriller storico con una forte componente emotiva e letteraria. L'autrice riesce a creare un racconto avvincente che esplora non solo gli aspetti storici della Guerra Civile, ma anche, come detto, le sfide personali e morali dei suoi protagonisti.

Drammaturga, scrittrice e insegnante, Megan Campisi ha frequentato la Yale University e l’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq. Nel corso della sua vita, ha svolto diversi lavori, tra cui la guardia forestale e la sous-chef a Parigi, per poi girare il mondo come esperta di teatro fisico. Originaria della California, attualmente vive a Brooklyn con la famiglia. Ha esordito con La custode dei peccati, diventato subito un successo internazionale, e La stanza dei segreti è il suo secondo romanzo.

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