Recensione: Omicidio al museo, di Alasdair Beckett-King

Titolo:
Omicidio al museo
Autore: Alasdair Beckett-King, Laura Bernaschi (traduttore)
Editore: Lapis
Pagine: 288
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 13,50 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

"Omicidio al museo" di Alasdair Beckett-King è un delizioso romanzo giallo pensato per i lettori più giovani, caratterizzato da una trama avvincente e un umorismo brillante. Il libro segue le avventure di Bonnie Montgomery, una ragazzina di dieci anni che, grazie a un travestimento ingegnoso, si trasforma nell'investigatore Montgomery Bonbon. Insieme a suo nonno Banks, Bonnie indaga su un misterioso omicidio avvenuto al Museo di Storia Naturale di Hornville.


La trama si sviluppa quando Bonnie e suo nonno si trovano al museo durante una visita ordinaria. Improvvisamente, tutte le luci si spengono e un urlo agghiacciante echeggia nell'edificio. Bonnie, nonostante la giovane età, non perde tempo e si cambia rapidamente, indossando un berretto e un falso baffo, assumendo così l'identità di Montgomery Bonbon, un detective famoso per la sua arguzia. Il caso che deve risolvere è il brutale omicidio di Oliver Munday, la guardia di sicurezza del museo, e il furto di un prezioso manufatto, l'Aquila di Widdlington.

Il romanzo è un classico giallo "a stanza chiusa", dove Bonnie deve interrogare una serie di sospetti, tutti presentati in modo dettagliato e accattivante. Ogni personaggio ha una propria personalità unica e spesso comica, che contribuisce a mantenere il tono leggero e divertente della storia. Nonno Banks supporta Bonnie nelle indagini, occupandosi delle ricerche e dei compiti più noiosi, formando con lei una coppia perfetta per risolvere il mistero​. Il libro è illustrato da Claire Powell, le cui illustrazioni in bianco e nero aggiungono un ulteriore livello di fascino e aiutano i giovani lettori a immergersi nella storia. Le immagini sono sia divertenti che utili per seguire i vari indizi disseminati nel testo.

"Omicido al museo" non è solo una storia di investigazione, ma anche un racconto sul coraggio e la determinazione di una giovane ragazza che, nonostante la sua età, non si arrende mai di fronte alle difficoltà. In sintesi, "Omicido al museo" di Alasdair Beckett-King è un'avventura entusiasmante e divertente, ideale per i giovani lettori che amano i misteri e le storie di detective. La combinazione di un trama ben costruita, personaggi memorabili e illustrazioni accattivanti lo rendo un libro perfetto per le vacanze estive.

Alasdair Beckett-King
, cabarettista inglese, per metà scozzese. Nel 2012 ha conseguito una laurea in Politica e un Master in Giornalismo. Scrittore pluripremiato tra i più apprezzati del Regno Unito. Ha scritto per la radio della BBC, è ideatore di videogiochi e ha creato numerosi sketch virali per i social media, pubblicati sul suo canale youtube.

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