Recensione: Il segreto dei contrabbandieri, di Elly Griffiths

Titolo: Miss Justice. Il segreto dei contrabbandieri
Autore: Elly Griffiths
Editore: De Agostini
Pagine: 220
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 16,90 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

"Miss Justice. Il segreto dei contrabbandieri" è il secondo libro della serie "Miss Justice" di Elly Griffiths. Ambientato nel gennaio del 1937, il romanzo segue le avventure di Justice Jones, una giovane e brillante detective, mentre ritorna alla Highbury House, un collegio per signorine perbene isolato tra le paludi di Romney, per il nuovo trimestre. Fin dall'inizio, Justice si trova coinvolta in un mistero: qualcuno vaga per i corridoi della scuola nel cuore della notte e il seminterrato viene dichiarato "off limits" senza spiegazione. Inoltre, nell'ambito di un nuovo corso per insegnare alle "signorine per bene" a diventare delle "buone cittadine", Justice è incaricata di prendersi cura del signor Arthur, un anziano signore che vive nella misteriosa Loggia dei contrabbandieri, una casa diroccata in riva al mare. Inizialmente scoraggiata, Justice viene presto affascinata dalle storie di Arthur sulla sua esperienza come pilota nella Prima Guerra Mondiale e dalle voci che la casa sia infestata. Quando il signor Arthur muore in circostanze sospette, Justice inizia a farsi delle domande: perché non ha avuto un funerale militare appropriato? Perché la nuova Matrona sembra sapere poco di primo soccorso? E quali segreti nasconde veramente la Loggia dei contrabbandieri? Justice, con la sua intelligenza e determinazione, si mette a indagare sulla verità dietro questi misteri, utilizzando tutte le sue abilità da detective. 

Immagine dal sito: https://www.vinschgau-touristik.com/uploads/tx_bh/29/vin_s15ov_425_r2a5077_72.jpg

Justice Jones è il cuore della storia: una giovane protagonista coraggiosa e intelligente, il cui fascino risiede nella sua determinazione e nel suo senso di giustizia. Accanto a lei, personaggi come Mr. Arthur e la nuova e misteriosa matrona creano un cast variegato e intrigante che arricchisce la narrativa. Elly Griffiths adotta uno stile chiaro e coinvolgente, che cattura l'attenzione sin dalle prime pagine. La sua prosa è fluida e ben calibrata, capace di evocare l'atmosfera del mistero senza mai appesantire la narrazione. L'autrice riesce a creare un mondo vivido e dettagliato, ricco di suspence, che ricorda i classici di Enid Blyton, ma con una freschezza moderna che la distingue. Il libro esplora temi classici del mystery per ragazzi, come l'amore per la giustizia, l'amicizia e il coraggio, oltre a toccare argomenti come i segreti familiari e il peso del passato. Griffiths riesce a bilanciare con abilità la leggerezza di un'avventura scolastica con il tono più cupo del mistero e del pericolo imminente, rendendo il libro adatto a lettori giovani ma anche apprezzabile da un pubblico adulto. In sintesi, "Miss Justice. Il segreto dei contrabbandieri" mantiene le aspettative create dallla prima avventura. Elly Griffiths ha creato una serie gialla che non solo intrattiene, ma stimola anche l'immaginazione e la curiosità dei giovani lettori.

Elly Griffiths ha lavorato nel campo dell’editoria prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura narrativa rosa e romanzi gialli per adulti e ragazzi, vincitrice del premio Edgard Allan Poe per il miglior romanzo nel 2020.