Recensione: Tidemagic. La ladra delle maree, di Clare Harlow

Titolo:
Tidemagic. La ladra delle maree
Autore: Clare Harlow
Editore: Mondadori
Pagine: 272
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 17,00 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

Tidemagic. La ladra delle maree di Clare Harlow è un'avventura fantasy con un'intensa miscela di mistero, magia e crescita personale. La trama ruota attorno alla giovane Ista, che possiede una particolare abilità magica: è capace di trasformare il proprio volto per assumere l'identità di qualcun altro. Questa abilità le consente di muoversi inosservata e di infiltrarsi in ambienti pericolosi, ma ha anche un lato oscuro poiché viene sfruttata dal famigerato ladro Alexo. Ista infatti, spinta dalla scomparsa del padre, accetta di lavorare per lui nella città di Shelwich, un luogo misterioso in cui la magia fluttua e si intensifica in sincronia con le maree; quando c'è l'Alta Marea, la magia è più potente e a Shelwich sono possibili eventi straordinari​. Ista non è sola nella sua avventura. Durante la ricerca del padre scomparso, incontra Nat e Ruby, due personaggi che, come lei, sono alla ricerca delle persone più care. Ruby e Nat quindi, si uniscono a Ista in una missione per svelare i segreti che affliggono Shelwich, città colpita da misteriose sparizioni orchestrate da creature oscure chiamate “grilk”. Una ricerca che li metterà in grave pericolo...


I personaggi secondari non solo offrono un sostegno alla protagonista, ma contribuiscono anche allo sviluppo del tema dell'amicizia e della collaborazione, mostrando come il supporto reciproco sia fondamentale per affrontare le paure e superare gli ostacoli​. Shelwich stessa è un personaggio importante nella storia. Grazie alla descrizione accurata di Clare Harlow, la città appare ricca di dettagli, con i suoi vicoli nebbiosi, le lanterne che illuminano le strade acciottolate e un'aura di magia che permea ogni angolo. Questo scenario gotico e ricco di suspense offre il contesto ideale per l'evoluzione dei personaggi, soprattutto per Ista, che si trasforma da ragazza impaurita a coraggiosa investigatrice in cerca della verità​. La narrativa si sviluppa quindi in un delicato equilibrio tra la crescita personale di Ista e l'intensità dell'avventura, in un mix che tocca temi universali come la famiglia, il senso di appartenenza e il superamento delle proprie paure. Il mistero che circonda le sparizioni di Shelwich e l'identità delle figure oscure contribuisce a mantenere alta la tensione, mentre i vari “cambi di volto” di Ista simboleggiano anche il suo percorso interiore e il desiderio di trovare se stessa. L'autrice riesce a creare un equilibrio tra mistero, elementi fantastici e una trama avvincente che può incantare i giovani lettori, lasciando anche alcuni aspetti in sospeso per possibili seguiti. Tidemagic. La ladra delle maree infatti, si dimostra un promettente inizio per una serie ricca di potenzialità, capace di attrarre e stimolare i lettori, rendendo Clare Harlow un'autrice da seguire nella narrativa per ragazzi.

LIBRI & CULTURA CONSIGLIA...