Titolo: Lena e il segreto del sottomarino dimenticato
Autore: Sanne Rooseboom
Editore: Terre di Mezzo
Pagine: 360
Anno di pubblicazione: 2025
Prezzo copertina: 16,00 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
Lena, il cui vero nome è Vanessa, è una ragazza di undici anni che non si riconosce nell'immagine che sua madre vorrebbe per lei: una figlia delicata e femminile. Al contrario, predilige abiti scuri e nutre una profonda curiosità per il mondo che la circonda. Durante le vacanze estive, decide di acquistare una potente calamita per dedicarsi alla "pesca con il magnete" nel vecchio canale della sua città. Un giorno, pescando nel canale, Mot si imbatte in qualcosa di incredibile: un piccolo sottomarino arrugginito nascosto nelle acque fangose. La scoperta la mette in contatto con un gruppo di artisti e acrobati che vivono nel Cantiere, un capannone nel Porto Vecchio, facendo della libertà e dell’arte di strada il proprio stile di vita. Ma la situazione si complica quando Lena si rende conto che il sottomarino non è solo un vecchio relitto: nasconde un segreto importante che potrebbe fermare un potente uomo d’affari senza scrupoli, Arkon Bolwerd, che vuole demolire il cantiere e costruire un quartiere di lusso al posto del Porto Vecchio. Lena, spinta dalla sua curiosità e dal senso di giustizia, decide di unirsi ai nuovi amici per proteggere il sottomarino e ciò che rappresenta. Insieme, dovranno affrontare una serie di sfide per evitare che il loro rifugio e i loro sogni vengano distrutti dalla speculazione e dalla corruzione. Nel frattempo, il rapporto di Lena con la madre diventa sempre più teso. La donna fatica a comprendere il desiderio della figlia di esplorare il mondo al di fuori delle convenzioni imposte dalla società e continua a spingerla verso un ideale di femminilità che non le appartiene. Questo conflitto familiare si intreccia con la trama principale, offrendo una riflessione sulla ricerca dell’identità e sull’importanza di accettarsi per ciò che si è davvero.
Sanne Rooseboom, autrice olandese per ragazzi, inventa storie da quando è bambina. Ha studiato Relazioni internazionali ad Amsterdam e in Inghilterra, e ha lavorato per anni come giornalista per diverse testate. Con Terre di mezzo Editore ha pubblicato Il ministero delle Soluzioni, illustrato da Mark Janssen e Lena e il segreto del sottomarino dimenticato (2025).
Autore: Sanne Rooseboom
Editore: Terre di Mezzo
Pagine: 360
Anno di pubblicazione: 2025
Prezzo copertina: 16,00 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
Lena, il cui vero nome è Vanessa, è una ragazza di undici anni che non si riconosce nell'immagine che sua madre vorrebbe per lei: una figlia delicata e femminile. Al contrario, predilige abiti scuri e nutre una profonda curiosità per il mondo che la circonda. Durante le vacanze estive, decide di acquistare una potente calamita per dedicarsi alla "pesca con il magnete" nel vecchio canale della sua città. Un giorno, pescando nel canale, Mot si imbatte in qualcosa di incredibile: un piccolo sottomarino arrugginito nascosto nelle acque fangose. La scoperta la mette in contatto con un gruppo di artisti e acrobati che vivono nel Cantiere, un capannone nel Porto Vecchio, facendo della libertà e dell’arte di strada il proprio stile di vita. Ma la situazione si complica quando Lena si rende conto che il sottomarino non è solo un vecchio relitto: nasconde un segreto importante che potrebbe fermare un potente uomo d’affari senza scrupoli, Arkon Bolwerd, che vuole demolire il cantiere e costruire un quartiere di lusso al posto del Porto Vecchio. Lena, spinta dalla sua curiosità e dal senso di giustizia, decide di unirsi ai nuovi amici per proteggere il sottomarino e ciò che rappresenta. Insieme, dovranno affrontare una serie di sfide per evitare che il loro rifugio e i loro sogni vengano distrutti dalla speculazione e dalla corruzione. Nel frattempo, il rapporto di Lena con la madre diventa sempre più teso. La donna fatica a comprendere il desiderio della figlia di esplorare il mondo al di fuori delle convenzioni imposte dalla società e continua a spingerla verso un ideale di femminilità che non le appartiene. Questo conflitto familiare si intreccia con la trama principale, offrendo una riflessione sulla ricerca dell’identità e sull’importanza di accettarsi per ciò che si è davvero.
Sanne Rooseboom adotta uno stile narrativo fluido e accessibile, arricchito da descrizioni vivide che immergono il lettore nell'ambientazione urbana e leggermente distopica della storia. La città, con le sue fabbriche abbandonate e i canali inquinati, assume quasi il ruolo di un personaggio a sé stante, contribuendo a creare un'atmosfera unica che combina elementi di realismo e fantasia. Le illustrazioni di Sophie Pluim amplificano ulteriormente questa atmosfera, rendendo il libro visivamente accattivante. "Lena e il segreto del sottomarino dimenticato" di Sanne Rooseboom è molto più di un semplice romanzo d’avventura: è una storia di crescita personale, di lotta contro le ingiustizie e di amicizie che sfidano le convenzioni sociali. Lena infatti, rappresenta il coraggio di chi sceglie di seguire il proprio istinto, anche quando il mondo sembra volerla costringere in un ruolo predefinito. La sua avventura la porterà a scoprire non solo la verità sul sottomarino, ma anche su se stessa, imparando che l’indipendenza e la libertà di essere chi si è davvero valgono ogni rischio.