Recensione: Horror Game, di Paola Barbato

Titolo:
Horror Game
Autore: Paola Barbato
Editore: Piemme
Pagine: 144
Anno di pubblicazione: 2024
Prezzo copertina: 16,00 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

In Horror Game di Paola Barbato, la trama ruota intorno a un gruppo di cinque giovani appassionati di videogiochi: KyloTom, Aleverso, Gigis, IlaPeach e Samu_11_10. Uniti dalla passione per il gaming, si lanciano nella sfida di superare un videogame che all'apparenza sembra solo un passatempo, ma che presto rivela una natura oscura e pericolosa. La svolta arriva quando Aleverso, uno dei ragazzi, sblocca il famigerato livello "maledetto” ambientato in un castello che ricorda inquietantemente il mondo reale, dando inizio a eventi inspiegabili e terrificanti, con il gioco che inizia a fondersi con la realtà...


Barbato sfrutta magistralmente un'atmosfera cupa e ansiogena che si sviluppa attraverso il gioco e invade le vite reali dei protagonisti, rendendo indistinguibile il confine tra realtà e finzione. La figura centrale dell'Emberskin, un mostro spaventoso dal volto annerito con orbite cieche, la pelle composta da braci, arti lunghi e filiformi con artigli acuminati, capace di percepire la realtà attraverso le vibrazioni del suono e del movimento, alimenta una tensione continua. L'abilità di Barbato nel costruire suspense rende la lettura adatta a giovani lettori che amano il brivido e l'adrenalina. Il tema del rapporto tra uomo e tecnologia è centrale, con un focus su quanto il mondo digitale possa influenzare e modificare le percezioni e le emozioni delle persone. Il romanzo tocca anche il tema dell'amicizia e della lealtà, mostrando come i ragazzi affrontino la loro paura e uniscano le forze per sconfiggere le minacce che li circondano. "Horror Game" è una proposta unica per i fan dei racconti di paura, con un intreccio coinvolgente e un finale sorprendente che lascia il lettore con interrogativi profondi su quanto possano davvero sovrapporsi realtà e finzione.

PAOLA BARBATO, scrittrice e sceneggiatrice di fumetti, tra cui Dylan Dog, vincitrice del Premio Scerbanenco nel 2008, per Piemme ha scritto numerosi thriller. Per Il Battello a Vapore ha già pubblicato con successo gli horror-thriller Il ritornante, Il diario del giorno dopo, Il rifugio segreto e La piega del tempo. www.paolabarbato.it

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