Titolo: Il falsario di Auschwitz
Autore: Paul Schiernecker
Editore: Newton Compton
Pagine: 352
Anno di pubblicazione: 2025
Prezzo copertina: 9,90 €
Recensione a cura di Luigi Pizzi
"Il falsario di Auschwitz" di Paul Schiernecker è un romanzo che intreccia finzione e realtà storica, offrendo una prospettiva unica sugli orrori dell'Olocausto attraverso la storia di Georg Gottlieb, un giovane tipografo ebreo coinvolto nell'Operazione Bernhard. La narrazione si apre a Londra, nella casa di riposo Golders Green, dove Georg, ormai anziano, viene intervistato dalla giornalista Rebekah Braham riguardo all'Operazione Bernhard, un progetto segreto nazista che mirava a destabilizzare l'economica britannica attraverso l'immissione massiccia di banconote false. Georg, con una combinazione di ironia e malinconia, ripercorre la sua vita, dall'incontro con l'amata Rose Izelis a Praga nel 1939, fino alla loro deportazione ad Auschwitz. Separato da Rose all'arrivo nel campo, Georg utilizza le sue abilità di falsario per sopravvivere, entrando a far parte dell'unità di contraffazione istituita dai nazisti. La sua determinazione a ritrovare e proteggere Rose lo spinge a compiere azioni audaci e rischiose.
Paul Schiernecker è uno scrittore di Southend, Essex. Ha oltre un decennio di esperienza nell’investigazione dei crimini finanziari, e ha trascorso ancora più tempo a indagare e vivere le sue radici ebraiche. La Newton Compton ha pubblicato Il falsario di Auschwitz.
Autore: Paul Schiernecker
Editore: Newton Compton
Pagine: 352
Anno di pubblicazione: 2025
Prezzo copertina: 9,90 €
"Il falsario di Auschwitz" di Paul Schiernecker è un romanzo che intreccia finzione e realtà storica, offrendo una prospettiva unica sugli orrori dell'Olocausto attraverso la storia di Georg Gottlieb, un giovane tipografo ebreo coinvolto nell'Operazione Bernhard. La narrazione si apre a Londra, nella casa di riposo Golders Green, dove Georg, ormai anziano, viene intervistato dalla giornalista Rebekah Braham riguardo all'Operazione Bernhard, un progetto segreto nazista che mirava a destabilizzare l'economica britannica attraverso l'immissione massiccia di banconote false. Georg, con una combinazione di ironia e malinconia, ripercorre la sua vita, dall'incontro con l'amata Rose Izelis a Praga nel 1939, fino alla loro deportazione ad Auschwitz. Separato da Rose all'arrivo nel campo, Georg utilizza le sue abilità di falsario per sopravvivere, entrando a far parte dell'unità di contraffazione istituita dai nazisti. La sua determinazione a ritrovare e proteggere Rose lo spinge a compiere azioni audaci e rischiose.
Protagonista e narratore, Georg è un personaggio complesso, la cui intelligenza e abilità nel falsificare documenti lo rendeno sia un sopravvissuto che un uomo tormentato dalle proprie scelte. Il suo amore per Rose è il motore delle sue azioni, spingendolo a rischiare tutto pur di ritrovarla. Schiernecker adotta uno stile narrativo coinvolgente, alternando descrizioni dettagliate delle atrocità dei campi di concentrazione a momenti di introspezione personale. La prosa è arricchita da dialoghi autentici e da una caratterizzazione profonda dei personaggi, permettendo al lettore di immergersi completamente nella loro realtà. "Il falsario di Auschwitz" è un'opera potente che illumina gli angoli più oscuri della storia umana, mettendo in risalto la luce dell'amore e della speranza. Una lettura imprescindibile per la memoria e per chi desidera comprendere le sfaccettature dell'esperienza umana durante uno dei periodi più bui della storia.