La recensione in anteprima de "Il bacio che non ti ho dato", il nuovo romanzo di Angela Contini in libreria dal 16 luglio

Titolo: Il bacio che non ti ho dato
Autore: Angela Contini
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Anno di pubblicazione: 2019
Prezzo copertina: 7,90 €


Recensione a cura di Marika Bovenzi

Quando sentiamo parlare di Angela Contini, la prima cosa che ci viene in mente è l’adorato Vermont, quegli scenari mozzafiato in cui la nostra amatissima autrice ha ambientato diverse storie che ci hanno rapito cuore e anima. Questa volta però, sorprende i lettori con un nuovo palpitante romanzo, ambientato in una variopinta toscana e in cui si intrecciano le storie di due protagonisti completamente agli antipodi. Tutto ha inizio da una festa, un evento a cui né Marco né Stella hanno tanta voglia di prendere parte, ma a cui si ritrovano a partecipare per cambiare aria, per distrarsi dalle situazioni quotidiane che affliggono le loro esistenze. Complici le luci, la bellezza magnetica di una fulgida stella e l’atmosfera magica, Marco rimane folgorato da quella ragazza così diversa da tutte quelle che ha conosciuto nella sua vita. E l’attrazione non accenna a diminuire nemmeno quando Stella scompare nel nulla, senza salutarlo. Quest’ultima, ha ventinove anni, un talento senza eguali come stilista e un diploma mancato per un passato travagliato e una famiglia odiosa alle spalle. Non le manca però la voglia di riscattarsi, di riprendere in mano le redini della sua vita e cominciare a darle quella marcia in più che le serve per scalare le vette del successo nel campo della moda. Decide così di iscriversi in un istituto privato per conseguire quel tanto agognato traguardo che le aprirà altre porte ed opportunità. Tutto sembra andare bene, ma la nostra bella protagonista non ha fatto i conti con un destino capriccioso che muove i fili delle vite umane con sadico piacere e si ritroverà difronte ad un professore bello, intelligente e con un viso fin troppo familiare: Marco Leonardi. Come se non bastasse poi, quest’ultimo ha affittato una camera dalle zie di Stella, nella stessa dimora in cui risiede la ragazza...

Lo stile di Angela Contini ha la sua firma ed è ormai riconoscibile ad occhi chiusi: diretto, ironico e accattivante va a caratterizzare un linguaggio semplice, facilmente comprensibile e arricchito da dialoghi emozionanti, descrizioni minuziose e non noiose o scontate e storie da batticuore. Ancora una volta, l’autrice non delude i suoi lettori e ci presenta dei personaggi a tutto tondo che vivono vite normali e lavorano sodo pur di raggiungere i propri obiettivi e realizzare i sogni nel cassetto. Stella è l’emblema del coraggio, della voglia di mettersi in gioco, di riscattarsi e di dimostrare al mondo che il talento è qualcosa con cui si nasce e non si impara dai libri. A mio avviso la protagonista rappresenta la forza d’animo e la voglia di rivalsa di tutte quelle persone che per diversi motivi, nella vita non hanno mai potuto studiare, ottenere riconoscimenti e dimostrare al mondo il proprio valore. A dispetto di tutta la negatività della sua esistenza e di tutte quelle persone che tentano di sabotarla e trascinarla nell’oblio, Stella si batte con le unghie e con i denti per realizzare ciò che sogna, ed essere apprezzata per le sue creazioni. La sua controparte maschile invece, Marco, è apparentemente pacato, ma ha un animo sensibile e fragile messo a dura prova da relazioni malsane e asfissianti. Oserei dire che rappresenta uno di quei pochi uomini capaci ancora di stupirsi delle meraviglie del mondo ed avere una purezza d’animo che gli permetta di provare sentimenti genuini e spontanei. Un’altra cosa su cui mi sento di porre l’accento sono come sempre le tematiche che accompagnano ogni scritto dell’autrice che sia scifi, o romance e che fanno da fondamenta a tutto il romanzo. In questo caso, la Contini si sofferma su degli aspetti con cui tutti facciamo i conti quotidianamente: il giudizio della società; l’immagine che diamo di noi stessi; il rapporto conflittuale con i familiari che spesso impongono le proprie idee trasformandole quasi in dogmi da seguire; l’oppressione delle persone che non hanno potuto conseguire riconoscimenti per determinate motivazioni; il denigrare il talento altrui. Angela Contini ci racconta uno spaccato di realtà quotidiana in cui l’ambizione, la voglia di fare e il desiderio di rivalsa fanno la differenza. Un romanzo che ci insegna ad accettare il prossimo senza pregiudizi, senza vanità e senza quel savoir-faire da saccenti. In fondo, ciò che conta davvero nelle relazioni umane, è l’animo e la sensibilità con cui accettiamo l’altro. Lo consiglio? Assolutamente si!

L'AUTRICE
Angela Contini è nata in Germania ma è italianissima. Vive in un piccolo paesino con il marito e il figlio. Ama guardare serie TV, ascoltare musica e preparare dolci. La Newton Compton ha pubblicato Tutta la pioggia del cielo, Tutte le stelle del cielo, Tutto l'infinito del cielo, Tutte le nuvole del cielo, Tutti i colori del cielo e la Hunted Series.

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