Recensione: La felicità del gambero, di Andrea Dianetti

Titolo:
La felicità del gambero
Autore: Andrea Dianetti
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 227
Anno di pubblicazione: 2022
Prezzo copertina: 17,90 €

Recensione a cura di Luigi Pizzi

Robi è un giovane trentenne che ha lasciato la provincia e adesso vive a Roma. Per sopravvivere nella metropoli, Robi condivide l'appartamento con il suo migliore amico Fischio e consegna surgelati a domicilio. Proprio durante una consegna, a causa della pioggia Robi inciampa e finisce ai piedi di Mia, che invece di sgridarlo per i gamberi sparsi davanti all'ingresso lo difende dall'ira del padre. Deluso per l'ennesima figura di merda, Robi accetta di andare a vedere con Fischio lo spettacolo teatrale "Piccole donne", ma in realtà finisce in un pub al concerto di un gruppo formato da sole ragazze. E qui, dopo l'ennesima figuraccia, ritrova nuovamente Mia, la ragazza dei gamberi che non solo lo aiuta nuovamente a rialzarsi ma accetta anche di tornare a casa con lui. Inizia così la loro storia d'amore, destinata però ad interrompersi bruscamente dopo cinque mesi quando Mia scompare nel nulla. Perché la ragazza è sparita? Le è successo qualcosa? Robi non vuole rassegnarsi all'idea di perderla e per questo inizia a cercarla...


La prima considerazione che mi viene da fare in realtà, è una domanda per l'autore: perché abbiamo dovuto aspettare tanto per leggere il tuo romanzo d'esordio? E pongo questa domanda perché non mi divertivo così a leggere un libro da "Quest'anno non scendo" di Casa Surace, e tornando indietro nel tempo da "L'orribile karma della formica" di David Safier, entrambi editi dalla stessa casa editrice (bizzarre casualità). La storia d'amore in effetti non ha nulla di speciale: i due si conoscono e si innamorano, lei improvvisamente sparisce nel nulla, lui la insegue. Una trama già vista in tanti libri e film, ma quello che rende speciale questo esordio è senza dubbio il protagonista: un trentenne iconico dei nostri tempi con un lavoro da precario che odia, sempre in bolletta con poche prospettive e tante insicurezze; ma anche sensibilità e romanticismo che tenta di reprimere per sembrare più macho, una buona dose di goffaggine e una sconfinata ironia. Se poi ci mettete anche una spalla perfetta, l'amico che tutti vorrebbero avere, ne viene fuori un mix esplosivo che vi farà scompisciare dalle risate. Proprio per questo, il romanzo si divora in poche ore, e alla fine anche la storia d'amore regala un colpo di scena inaspettato. La felicità del gambero è quindi il libro perfetto per allietare le vostre vacanze estive.


ANDREA DIANETTI
è nato a Roma nel 1987. È attore, regista, conduttore televisivo e radiofonico. Questo è il suo romanzo d’esordio, una sorprendente commedia romantica.

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